The Tartarus Key

L'ultima cosa che Alex Young ricorda è che si trovava da sola nel suo appartamento... come mai si è svegliata all'improvviso in questa strana dimora? Tutte le porte sono bloccate da trappole e rompicapi bizzarri, ci sono telecamere che seguono ogni sua mossa e lei ha l'impressione costante di vedere delle... cose... con la coda dell'occhio. Per uscirne viva insieme agli altri prigionieri che incontrerà, dovrà usare il suo ingegno in quest'avventura da brivido.

Ispirato alla grafica e alle sensazioni dei giochi horror di una volta, The Tartarus Key propone un mistero pieno colpi di scena e svariate sorprese mortali. Affidati al cervello piuttosto che ai muscoli e aiuta Alex a sopravvivere, ma occhio: qualcuno potrebbe non farcela.

Caratteristiche:

- Fuggi da una dimora mortale disseminata di trappole pericolose e salva gli altri prigionieri... oppure fallisci e abbandonali a un destino orrendo
- Scopri tre finali diversi e scava nel cuore della dimora per svelare i segreti che essa e i tuoi carcerieri custodiscono
- Risolvi rompicapi e sfide che ricordano i giochi di fuga da una stanza, in una moltitudine di scenari strani e inquietanti
- Un'avventura tesa e suggestiva fondata sui rompicapi e la trama anziché su combattimenti o inseguimenti

Il Team:

Leonor Parra: fondatrice di Vertical Reach e artista che ha reso The Tartarus Key più suggestivo e inquietante possibile. Odia i jump scare e ha giurato di creare un gioco assolutamente spettrale, ma senza jump scare.

Kevin Colegate: è il programmatore incaricato di creare un gioco fluido che ricordi i giochi di una volta. Amante dei giochi retrò, spera che The Tartarus Key possa sorprendere i giocatori mescolando emozioni autentiche e rompicapi.

Josie Brechner: in qualità di compositrice, progettista del suono e responsabile dell'attuazione tecnica, Josie crea esperienze musicali e audio per giochi, film, progetti di danza e teatro interattivo dal 2012. Come musicista indipendente, è stata in tournée negli Stati Uniti e si è esibita a livello internazionale, combinando campionature di suoni elettronici e strumenti analogici. Ha da poco completato un Master in colonne sonore per film e prodotti multimediali alla New York University.